Il Regolamento UE n. 2016/679 sulla privacy (GDPR) ha posto a carico delle imprese un onere di responsabilizzazione circa il trattamento dei dati. Diventa pertanto opportuno mappare i rischi e, conseguentemente, individuare le misure di sicurezza e i codici di condotta per affrontare i casi di violazione dei dati personali (cd. data breach). I modelli organizzativi sono un valido strumento. In che modo operano a tutela dell'impresa?
Sull’edizione odierna di BresciaOggi mia intervista sul GDPR. È ormai vicino il 25 maggio, giorno in cui entrerà in vigore il Regolamento UE 2016/679, che introduce, uniformandole per tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, nuove norme sulla protezione dei dati (cd. privacy).