Osservando le imprese familiari si può notare che si stanno consolidando due fenomeni: il mutamento degli assetti proprietari e la revisione dei sistemi di gestione.
Le persone fisiche e le persone giuridiche, che conferiscono capitali nelle imprese innovative (startup e PMI), hanno diritto all'agevolazione fiscale (IRPEF o IRES) sull'investimento (art. 29, D.l. n. 179/2012). Sulla nozione di investimento agevolabile è intervenuto il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 7 maggio 2019, operativo dal mese di luglio. Cosa prevede?
Con il parere n. 170828 dell'1 luglio 2019 il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito che possono essere iscritte nella sezione speciale delle startup innovative due società identiche fornendo specifici chiarimenti.
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che anche i soggetti, che investono in strumenti finanziari partecipativi (SFP), emessi da startup innovative, possono usufruire della tassazione agevolata. A quali condizioni?
Il decreto legge cd. semplificazioni (D.l. n. 135/2018 convertito con L. n. 12/2019) rende più facile procedere all’aggiornamento delle informazioni anagrafiche delle startup innovative rivedendo gli obblighi informativi previsti dall'art. 25, commi 14 e 15, D.l n. 179/2012 ed un recente parere del Ministero dello Sviluppo Economico consente alle startup innovative in liquidazione di restare iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese. In dettaglio le novità introdotte sono le seguenti.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (5 luglio 2019) del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono operative, come già avviene per le startup, le agevolazioni fiscali per gli investimenti nelle PMI innovative. Di quali misure si tratta?
Il disegno di legge n. 726/2018 introduce alcune significative novità nel D.lgs. n. 231/2001 in materia di responsabilità da reato degli enti, che determineranno un impatto rilevante nei sistemi di governance e di controllo delle società di capitali. Di quali variazioni si tratta?
Durata della società per un periodo di tempo superiore alla normale vita umana: il socio di una società a responsabilità limitata può recedere liberamente. Si è così pronunciato il Tribunale di Torino con la sentenza del 5 maggio 2017 n. 2363/2017. Questi i dettagli.
Tutte le PMI, in forma di società a responsabilità limitata, l'accesso all'equity crowdfunding come strumento di finanziamento. Prima di presentare una raccolta di capitali su uno dei portali autorizzati è necessario tuttavia provvedere ad adeguare lo statuto della società. Quali sono le modifiche necessarie?
La sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Milano (sentenza n. 3545/2017) ha confermato la validità della clausola dello statuto, che permette ai soci di una società a responsabilità limitata di nominare una società di capitali in qualità di amministratore e ha individuato chi sia il soggetto responsabile in caso di atti pregiudizievoli.